The Brand Monitor

Il brand management, le sue evoluzioni

Il brand management, le sue evoluzioni

Sonoma Distilling Co. rafforza la brand awareness con il packaging ridisegnato da CF Napa

Il packaging come elemento chiave per la valorizzazione di un marchio. Così si può riassumere il concept del pluripremiato progetto sviluppato dall’agenzia CF Napa per la distilleria Sonoma Distilling Co. Nato nel 2010, nell’omonimo terroir vinicolo californiano, il brand è divenuto in pochi anni una delle prime 200 realtà statunitensi nel mercato dei whisky e bourbon. La forte crescita di questi anni ha reso necessario affidarsi alla brand agency di Napa Valley, specializzata nel settore delle bevande alcoliche, per ripensare in modo sostanziale il packaging dei prodotti.

cf napa sonoma
©cfnapa
I problemi affrontati da CF Napa nel revamping per Sonoma Distilling Co.

L’azienda – spiega il fondatore e direttore creativo di CF Napa David Schuemannsi è affidata a noi per soddisfare per risolvere due problemi specifici. Da un lato occorreva un confezionamento più flessibile rispetto al passato, vista la costante crescita del ventaglio di prodotti a catalogo, dall’altro Sonoma Distilling Co. scontava da tempo una brand awareness ancora del tutto insufficiente rispetto a alla qualità percepita dei suoi distillati”.

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La valorizzazione del nome

Per ottenere i risultati attesi CF Napa è intervenuta sotto vari aspetti, a cominciare dal nome dell’azienda come elemento di comunicazione. Il precedente packaging si era mostrato confuso, con alcuni prodotti che recavano sull’etichetta l’intero Sonoma Distilling Co., mentre su altre compariva semplicemente “Sonoma Bourbon” e “Sonoma Rye”. La strategia di CF Napa ha previsto un ruolo da protagonista per il nome del marchio, collocato sull’etichetta più grande, (e più in alto) delle due comunemente apposte. Oltre ad essere valorizzato sulla carta, il nome è stato previsto, in rilievo, sul vetro della bottiglia.

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Il richiamo al territorio

Per la nuova bottiglia dei prodotti il progetto di CF Napa ha previsto qualcosa che richiamasse il forte legame del territorio con la produzione vinicola. “Con questi contenitori, realizzati ad hoc – riprende Schuemann – abbiamo voluto rendere omaggio alla forte tradizione della Sonoma County nella produzione di vino. Ecco perché è stato adottato un contenitore “custom” dalle stesse caratteristiche di quelli impiegati per la vendita di questo prodotto. Oltre al collo lungo e elegante, che tra l’altro facilita la presa al barman, la bottiglia si distingue per quel tipico fondo a campana che consente di limitare la dispersione dei residui durante la mescita del vino”.

cf napa bottiglie
©cfnapa
Colori e font

Anche gli elementi cromatici e tipografici hanno giocato un ruolo fondamentale Nel revamping di CF Napa per Sonoma Distilling Co. La nuova, elegante palette selezionata dall’agenzia californiana è stata impiegata per facilitare il riconoscimento della tipologia di prodotto. Se ora, ade esempio, il marrone aiuta a individuare i bourbon, i prodotti a base di segale hanno le etichette dalla tonalità verde. L’utilizzo del nero, con scritte in oro è stato invece previsto per i top di gamma, come il Black Truffle Rye e i Cherrywood Smoked Whiskey. L’esigenza di una comunicazione più chiara, ha spinto CF Napa a intervenire anche sui i font dell’etichetta in basso, ripensata per descrivere la tipologia di contenuto la nella seconda etichetta, con carattere serif, dal taglio più contemporaneo, e resi più leggibili anche dall’aumento delle dimensioni.

Sonoma co font
©cfnapa
Un progetto di successo

L’intervento sul packaging per Sonoma Distilling Co. non è rimasto inosservato dal mercato americano dei superalcolici. A soli due anni dall’avvio del progetto, il revamping si è aggiudicato il Global Spirits Design Master e, in occasione dei World Whiskies Awards il primo premio come miglior progetto di redesign. Il tutto senza dimenticare il secondo posto al Graphic Design Annual, conseguito nei primi mesi di quest’anno.

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